
Gli occhi sulla coda dei pavoni trasformano la luce in laser

La scoperta apre a progressi nella tecnologia
Gli affascinanti 'occhi' che punteggiano le coloratissime code dei pavoni celano un segreto: le piume possiedono delle particolari caratteristiche che gli consentono di allineare le onde che compongono la luce, trasformandola a tutti gli effetti in laser di colore giallo-verde. La scoperta, pubblicata sulla rivista Scientific Reports e guidata dal Politecnico americano della Florida, potrebbe portare a progressi nella tecnologia dei laser, che ormai trova applicazione in tantissimi campi, dalla medicina al cinema, dalle comunicazioni alle stampanti, ma potrebbe anche fornire ai ricercatori un nuovo strumento per analizzare i materiali viventi. In natura molti materiali, ad esempio i cristalli, quando vengono colpiti dalla luce emettono un fascio di fotoni come conseguenza dei loro atomi che vengono eccitati. Per essere considerato un laser vero e proprio, tuttavia, questo fascio deve contenere onde luminose perfettamente allineate tra loro. Un modo per ottenere questo risultato è riflettere le onde avanti e indietro in uno spazio molto ristretto, ed è esattamente il fenomeno che i ricercatori coordinati da Nathan Dawson hanno riscontrato nella coda dei pavoni. Per farlo emergere, gli autori dello studio hanno applicato una speciale tintura su diverse aree della coda: hanno così scoperto la presenza di particolari nanostrutture in diverse parti dei cosiddetti occhi, che fungono da minuscole cavità capaci di riflettere la luce avanti e indietro fino a trasformarla in un laser. Le caratteristiche di queste strutture non sono ancora chiare e lo stesso vale per la loro funzione: potrebbe trattarsi di un diverso modo di comunicare che gli altri pavoni riescono a percepire.
H.Robin--PS