
Vuelta: Almeida vince sull'Angliru, Vingegaard sempre leader

Duello tra i due nella 13/a tappa, altra protesta dei Pro Pal
Un duello tra la maglia rossa, Jonas Vingegaard, e il suo primo rivale in classifica, Joao Almeida, ha segnato la 13/a tappa della Vuelta di Spagna, una delle più dure dell'edizione 2025 con la salita finale all'Angliru, col traguardo a quota 1500 metri dopo 12 km di salita con pendenza media vicina al 10%. Proprio all'inizio dell'ascesa c'è stata una nuova iniziativa dei manifestanti Pro Pal, che hanno fermato, ma solo per qualche momento, i corridori. A imporsi è stato il portoghese della Uae Emirates (sono sei i successi del team in questa edizione), col danese della Visma-Lease a bike che si è accontentato di non perdere che una manciata dei 50 secondi che aveva di vantaggio in classifica. A circa mezzo minuto dai due leader hanno concluso la loro fatica l'australiano Jai Hindley e lo statunitense Sepp Kuss, mentre il migliore degli italiani è stato la maglia bianca Giulio Pellizzari, sesto con un minuto di distacco dal vincitore, mentre Giulio Ciccone ha chiuso nono, a oltre due minuti. La dura e interminabile salita finale, con punte di pendenza del 23%, ha fatto un'ampia selezione, incentivata dal ritmo imposto da Almeida e Vingegaard. Il portoghese ha tentato di staccare il leader, che però ha resistito fino in fondo. La corsa è ancora lunga, terminerà domenica 14 settembre, e Almeida ha dimostrato di essere in condizione tale da poter puntare al bersaglio grosso. Già domani potrà riprovare l'attacco, nelle tappa di 140 km da Aviles a La Farrapona che prevede due Gpm di prima categoria e un altro arrivo in salita.
B.Bernard--PS