Un ospedale del Barese sperimenta uso drone per la sanità
Giovedì al Miulli la dimostrazione nell'ambito di Drones Beyond
Si chiama Esacottero X6000 Pro Rtk, ed è un drone da 25 chili capace di coprire circa 25 chilometri in 25 minuti. Giovedì, 13 novembre, decollerà dall'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (Bari) e raggiungerà la periferia del capoluogo pugliese, per dimostrare come le tecnologie aeree possano rivoluzionare la logistica sanitaria, consentendo il trasporto rapido e sicuro di sangue, farmaci, organi, materiali biomedicali e campioni biologici, riducendo drasticamente i tempi d'intervento nelle emergenze cliniche. La dimostrazione è in programma sull'elisuperficie dell'ospedale (ore 11), nell'ambito della quinta edizione di Drones Beyond 2025 - Towards the adoption of innovative aerial services, in programma alla Fiera del Levante da domani a venerdì e organizzata dal Distretto tecnologico aerospaziale in collaborazione con il Comune di Bari e con il patrocinio dell'assessorato regionale allo Sviluppo economico e di Eurocontrol. Realizzata con il supporto tecnico di ABzero, l'iniziativa testimonia "il ruolo crescente dell'ospedale Miulli come laboratorio d'innovazione sanitaria, aperto alla sperimentazione di soluzioni tecnologiche in grado di potenziare i servizi di pubblica utilità", evidenzia una nota del presidio ospedaliero.
Q.Vincent--PS